Maria Grazia Branchetti

pubblicazioni sulla storia del mosaico moderno e del micromosaico

Dizionario Biografico degli Italiani Treccani

  • Castellini Antonio, vol. 21, 1978, pp. 753-754.
  • Castellini Raffaele ( nella stessa voce anche Castellini Cesare), pp. 759-761.
  • Castellini Vincenzo, vol. 21, 1978, p. 763.
  • Cerasoli Domenico, vol. 23, 1979, pp.657-658.
  • Cocchi Alessandro; Cocchi Filippo il Vecchio; Cocchi Filippo il Giovane; Cocchi Raffaele; Cocchi Vincenzo, vol. 26, 1982, pp. 445-449.
  • Cristofari Fabio, vol. 31, 1985 pp. 57-59.
  • Cristofari Pietro Paolo, vol. 31,1985, pp. 59-62.
  • D’Achiardi Pietro, vol. 31, 1985, pp. 575-578.
  • Dardalini Consilio, vol 32, 1986, pp.761-762.
  • De Vecchis Nicola, vol. 39, 1991, pp. 547-549.
  • De Poletti Francesco, vol. 39, 1991, pp. 48-50.
  • Fattori Liborio, vol. 45, 1995, pp.360-362.
  • Fiani Giovanni Battista, vol.47, 1997, pp. 350-351.
  • Fiani Giovanni Francesco, vol.47, 1997, pp. 351-352.
  • Franceschini Marcantonio, vol. 49. 1997 , pp.645-654.

M.G. BRANCHETTI, Ambiente storico e sociale dei mosaicisti romani del ‘700 e dell’800 dallo Studio Vaticano del Mosaico alla libera attività; Indice biografico dei mosaicisti attivi in Roma dal 1727 al 1870 circa, in D. PETOCHI, M. ALFIERI, M. GRAZIA BRANCHETTI, I mosaici minuti romani dei secolo XVIII e XIX, Sesto Fiorentino 1981, pp.15-77.

M.G. BRANCHETTI, L’arte del mosaico minuto: una tecnica e il suo tempo; Cronologia degli artisti, in M. Alfieri, M.G. Branchetti, G. Cornini, Mosaici minuti romani del 700 e dell’800, catalogo della mostra a cura di C. Pietrangeli (Braccio di Carlo Magno, Piazza S. Pietro in Vaticano, ottobre-novembre 1986) , Città di Castello 1986, pp. 21-27; 166-181.

M.G. BRANCHETTI, Meraviglie del Settecento, in CARLO BERTELLI (a cura di) Il Mosaico, Milano, 1988, pp. 257-288.

M.G. BRANCHETTI, Le decorazioni musive del piano nobile, in AA.VV. Carlo Menotti e la sua dimora, Istituto della Enc. Ital. Treccani, Roma 1988, pp. 93-111.

M.G.BRANCHETTI, Scatole e Tabacchiere, Quaderni dell’Antiquariato, Fratelli Fabbri Editori, Parigi-Milano 1991 (edizione francese ed edizione italiana).

M.G. BRANCHETTI, Mosaici minuti. Il romanticismo a tessere, in “Antiques”, 1992, n.15, pp. 82-87.
M.G. BRANCHETTI, Le Collezioni. Scatole , Milano, 1993.

M.G. BRANCHETTI, Il mosaico in smalti tagliati e il mosaico minuto in smalti filati nel Settecento e nell’Ottocento, La forma del Colore. Mosaici dall’antichità al XX secolo, catalogo della Mostra a cura di A. DONATI (Rimini Palazzo del Podestà, 22 agosto 1999-6 gennaio 2000), Milano 1999, pp. pp. 57-61, 180-184.

M.G. BRANCHETTI, Collezione Savelli, Mosaici minuti romani, Roma 2004.

M.G. BRANCHETTI, Inscriptions on Castellani Jewels, in Castellani and Italian Archaeological Jewelry, catalogo della mostra a cura di S. WEBER SOROS AND S. WALKER ( New York/London), The Bard Graduate Center/Yale University Press, 2004, pp. 332-341. Edizione italiana: I motti sui gioielli Castellani dai documenti dell’Archivio di Stato di Roma, in I Castellani e l’Oreficeria Archeologica Italiana, catalogo della mostra a cura di A.M. MORETTI SGUBINI E F. BOITANI, (Roma Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, 11 novembre 2005 – 26 febbraio 2006), Roma 2005, pp. 301-307.

M.G. BRANCHETTI, A maggior eleganza dell’Arte Musiva: Personaggi ed eventi della storia del mosaico romano del XVIII secolo, in, “Bollettino dei Musei Comunali di Roma”, Associazione dei Musei di Roma, Nuova Serie, XX, Roma 2006, pp. 77- 98.

M.G. BRANCHETTI, Dai cartoni per i mosaici della Fabbrica di San Pietro. Evoluzione del Gusto e scelte imprenditoriali dello Studio Vaticano del Mosaico dell’Ottocento e del primo Novecento, in Magnificenze Vaticane. Tesori inediti dalla Fabbrica di S. Pietro, catalogo della mostra a cura di A. M.PERGOLIZZI, (Roma Palazzo Incontro 12 marzo– 25 maggio 2008), Roma 2008, pp. 122-135.

M.G. BRANCHETTI, Per la storia del micro mosaico e dei suoi protagonisti: il contributo delle fonti, in R. Grieco, Micromosaici Romani Roman Micromosaic, Roma 2008, pp. 7-14.

M.G. BRANCHETTI, Attorno ad un dono di Clemente XIV all’imperatrice Maria Teresa d’Asburgo. Il ritratto in mosaico dell’imperatore Giuseppe II e del fratello Pietro Leopoldo granduca di Toscana: la cornice e il trasporto a Vienna dai documenti dell’Archivio di Stato di Roma, in Jahrbuch des Kunsthistorischen Museums Wien, 2008, 10, pp. 11-27.

M.G. BRANCHETTI, An ormulu-mounted ebonised wood meuble à hauter d’appui with micromosaic panel and marblee top; Flowers with a cardinal Woodpecker. A monumental micromosaic panel, in Catalogo dell’Esposizione antiquaria Sinai and Sons, nn. 2,16, Londra 2009.

M.G. BRANCHETTI, San Paolo Fuori le mura. Guida ai mosaici dall’età paleocristiana a oggi. Edizioni Dat Donat Dicat Nuova Argos, collana Gocce d’arte (italiano-inglese), Roma 2011.

M. G. BRANCHETTI, Souvenir du «Grand Tour»: la micromosaïque, in Rome. Des origines à la capitale d’Italie, catalogo della mostra a cura di G. GENTILI ( Québec, Musée de la Civilisation 11 mai 2011-29 janvier 2012), Milano 2011, pp. 168-170.

M.G. BRANCHETTI, Ad uso degli stranieri. Roma del micromosaico attraverso memorie, annuari, almanacchi e manuali del periodo 1806-1855, in Ricordi in micro mosaico. Vedute e paesaggi per i viaggiatori del Grand Tour, catalogo della mostra a cura di C. STEFANI, (Roma Museo Mario Praz, 16 dicembre 2011- 10 giugno 2012; Ravenna Museo d’Arte della città di Ravenna 30 giugno 2012- 16 settembre 2012), Roma 2012, pp. 7-17 e 98-114.

M.G. BRANCHETTI, Il mosaico nella Roma di Leone XII: il ruolo centrale nel cerimoniale diplomatico, nel commercio cittadino, nella politica di tutela del patrimonio artistico, in Il pontificato di Leone XII. Restaurazione e riforme nel Governo della Chiesa e dello Stato, Atti del Convegno, Genga 1 ottobre 2011, a cura di Gilberto Piccinini, Quaderni del Consiglio regionale delle Marche, Ancona 2012, pp. 246-255.

M.G. BRANCHETTI, Leone XII e il restauro dell’Arco di Placidia della basilica ostiense: la vicenda iniziale alla luce di due progetti non attuati in 1823, in L’incendio della basilica di san Paolo. Leone XII e l’avvio della ricostruzione, catalogo della mostra a cura di I. FIUMI SERMATTEI, Genga –castello 24 luglio-8 settembre 2013, Quaderni del Consiglio regionale delle Marche, a. XVI, n. 128 luglio, Ancona 2013, pp. 79-98.

M.G BRANCHETTI, Ensembles de sept micro-mosaiques révolutionnaires in Le Peuple de Rome. Representation et imaginaire de Napoleon à l’Unité italienne, catalogo della mostra a cura di O.BONFAIT (Palais Fesch- musée des Beaux –Arts, Ajaccio), Ajaccio 2013, pp. 110-111.

M.G BRANCHETTI, Il micromosaico nella oreficeria Castellani: Virtuosismo prezioso, in La Camera delle meraviglie. Seduzioni dai gioielli Castellani, catalogo della mostra a cura di A. RUSSO TAGLIENTE E I. CARUSO Roma Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Roma 2015, pp. 67-71.

M.G. BRANCHETTI, Lo scudo di Achille: aggiornamenti documentari, 1813-1818, in Il mosaico minuto tra Roma, Milano e l’Europa a cura di C. STEFANI, Foligno 2016, pp. 73-101.

M.G. BRANCHETTI, La Fontana di Trevi in micromosaico, una serie di placchette per gioielli e due quadri di Augusto Moglia, mosaicista dello Studio del Mosaico Vaticano, in Bollettino dei Musei Comunali di Roma, Associazione Amici dei Musei di Roma, XXXI, Nuova Serie, 2017, pp. 107-120.

M.G. BRANCHETTI, Mosaici Minuti. La Collezione di Elio Messuri, un itinerario artistico tra meraviglie preziose inedite e rare, Foligno 2018.

M.G. BRANCHETTI, Farfalle in posa. La collezione di Margherita Boccapaduli e i mosaici di Giacomo Raffaelli tra Roma e Milano (1777-1819), in Bollettino dei Musei Comunali di Roma, Associazione Amici dei Musei di Roma, XXXIV, nuova serie, 2020, pp. 173-188.
M.G. BRANCHETTI, Regalo fatto da Nostro Signore. Mosaico e diplomazia pontificia nel’ 700, in Il mosaico a San Pietro: tra revival e sperimentazioni a cura di C. Seccaroni, Kermes, anno XXXIII (119-120), luglio-dicembre 2020, pp. 135-147.

M.G. BRANCHETTI, La cista muliebre Castellani con mosaici in stile romano, in Augusto Castellani e l’esempio dell’Antico. Cofanetto per gioielli con mosaici in stile romano detto cista muliebre, Collezione Verdini, catalogo a c. di Stefano Verdini e M.G. Branchetti(con contributi di Giuliana Franzini Musiani, L’antichità inventata, pp. 38-55 e Claudio Franchi. Relazione di restauro: stato di conservazion-tecniche e modalità di esecuzione-obiettivi, pp. 56-60), Roma 2021, pp. 6-37.

M.G. BRANCHETTI, Micromosaico: storia e maestri, in Pittura in mosaico, Collezione Alessandra Di Castro, catalogo a c. di F. Leone (con premessa di Alessandra di Castro e contributi di Francesco Leone, Pittura in mosaico: arte, colori, materia e tecnica, pp. 11- 26 /43-111; Maurizio Fioravanti, Mosaico: dal vero alla pittura, pp. 27-41), Roma 2023, pp. 15-25.

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Manuale del micromosaicista
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Summary
THE ART OF MICROMOSAIC: A HISTORY 13
L’ARTE DEL MICROMOSAICO. CENNI STORICI 27
L’ART DE LA MICROMOSAÏQUE. HISTOIRE 41

Maria Grazia Branchetti

MICROMOSAIC TECHNIQUE 73
TECNICA DEL MICROMOSAICO 73
TECHNIQUE DE LA MICROMOSAÏQUE 73

Roberto Grieco

BASIC GLOSSARY 124
GLOSSARIO ESSENZIALE 126
GLOSSAIRE ESSENTIEL 128

ROBERTO GRIECO

WORKS 2000-2015 131
OPERE 2000-2015 131

OEUVRES 2000-2015

Gangemi editore Roma, 2016
www.gangemieditore.com

Mosaici minuti

www.ilformichiere.it  – info@ilformichiere.it – redazione@ilformichiere.it

Il Formichiere, Foligno 2018

La collezione di micromosaici raccolta con vera passione da Elio Messuri si distingue per la ricerca attenta di opere rappresentative della produzione del micromosaico dagli esordi settecenteschi a tutto l’Ottocento. Dal punto di vista dei generi iconografici può vantare alcuni documenti di rara eccellenza.     

Augusto Castellani e l’esempio dell’Antico

Cofanetto per gioielli con mosaici in stile romano

Augusto Castellani and the Ancient Art

Jewellery casket with mosaici in stile romano known as cista muliebre

Catalogo a cura di Stefano Verdini e Maria Grazia Branchetti, Roma 2022, pp. 1-64.

Testi di Maria Grazia Branchetti-Giuliana Franzini Musiani- Claudio Franchi

SOMMARIO

Maria Grazia Branchetti

La cista muliebre Castellani con mosaici in stile romano

Castellani cista muliebre with mosaici in stile romano

Giuliana Franzini Musiani

L’antichità inventata

Imaginary Classic Era

Claudio Franchi

Relazione di restauro: stato di conservazione – tecniche e modalità di esecuzione – obiettivi

Restoration analysis. Conservation status – Techniques – Goals

La cista muliebre Castellani con mosaici in stile romano

Dalla  “bottega” romana d’arte orafa della famiglia Castellani, divenuta celebre nella seconda metà dell’Ottocento per l’invenzione della cosiddetta gioielleria archeologica, proviene la Cista con mosaici in stile romano  comparsa di recente sul mercato antiquario. Si tratta di un cofanetto per gioielli di forma ottagonale con coperchio lievemente rialzato che trae il suo modello dalle ciste muliebri di epoca etrusca, un genere di contenitori in cui le donne riponevano monili, belletti, specchio, aghi crinali e quanto necessario per apparire belle. Il coperchio e la cassa ospitano su ogni faccia una formella in micromosaico: sul coperchio, terminante a tronco di piramide,  le formelle sono nove e raffigurano la Gorgone Medusa circondata da animali correnti; quelle della cassa, in numero di otto, rappresentano una serie di Maschere  di personaggi  della tragedia, commedia e satira del teatro antico. La cista è frutto della collaborazione tra Augusto Castellani e il duca Michelangelo Caetani; la parte musiva è opera, in gran parte, di Luigi Podio. Fu realizzata nel 1870 e due anni dopo fu donata dai principi Umberto e Margherita di Savoia  alla  principessa reale  Vittoria di Sassonia Coburgo Gotha – moglie di Federico III di Prussia- che aveva dato alla luce una bambina, l’ottava della sua prole. I principi sabaudi, futuri re d’Italia,  erano stati invitati a tenere a battesimo la principessina che avrebbe ricevuto i nomi di Margherita, Beatrice, Fedora.  Il prezioso cofanetto fu presentato ai sovrani di Prussia corredato da una preziosa parure di gioielli, tutti di manifattura Castellani.  

La Cista si distingue per l’originalità dell’invenzione e la ricercata fattura. Fu ideata inseguendo la suggestione di ricreare il fascino dell’ambiente muliebre antico nello spazio privato della donna moderna. Il Catalogo ne restituisce gli aspetti storico-artistici; il contesto culturale in cui mosse i primi passi come manufatto prezioso e ammirato da pubblico e critica; i caratteri tecnici emersi a seguito di un attento restauro. I saggi che ne narrano la vicenda critica puntano a individuarne le affinità con le espressioni artistiche che animarono l’Europa di seconda metà Ottocento inseguendo un’idea dell’antico tra storia e invenzione.  Da sottolineare il ricco apparato illustrativo, appositamente approntato, che offre un ulteriore percorso di lettura e approfondimento. La pubblicazione è esempio del fruttuoso rapporto ormai da tempo instauratosi tra il lavoro dell’antiquario e la ricerca storica. 

Castellani cista muliebre with mosaici in stile romano

 A unique and exceptional artefact recently appeared on the antiquarian market, a “cista con micromosaici” , a casket with micro mosaics, with a lid in form of octagonal dome. That unique item was a creation of the atelier of the Castellani brothers in 1878 .  The Castellani family was well know and admired since the beginning of 1800 for its invention of the “archaeological jewels”, inspired by the Etruscan and Roman pieces , found in the diggings at that time. Several scholars and specialist have studied the history of that family and a lot has been written about it, Therefore , this casket can be seen as an important addition to the history  of the Castellani production.   
The cista or casket is a creation of Augusto Castellani and the Duke  Michelangelo Caetani in 1870 .The micro mosaics are  work of the artist Luigi Podio.  Castellani was clearly inspired by the Etruscan cistae,usually in bronze,  quite common in IV and III century B.C., in the area of Prenestae ( ie Palestrina, a city near Roma). In the cistae the Etruscan women used to store jewels, make-up, mirrors, hair-pins, in a word, all  they needed for being charming  and attractive.
The casket is in gilded bronze, the external part is subdivided in to  17 sections, lid including, each of them  covered by a micro mosaic panel depicting  images  inspired by ancient mosaics. The lid has 9 panels, the central one with a Medusa head, the other ones with running animals, the walls of the casket are decorated with 8 rectangular panels, depicting masks of the ancient plays : tragedy, comedy and satira.
The casket was created by Castellani atelier for the Italian Princess Margherita di Savoia, as a present to Victoria of Saxon-Coburg, daughter of Queen Victoria of England and wife of the German  Emperor Friedrich III, when their eight daughter,  christened Margherita, was born in 1872. Originally , the casket was filled with a Castellani parure in Medieval style.
Unfortunately, the history of the casket is unknown, until it re-appeared on the European antiquarian market.
A ”catalogue”, published by the collector, who now owns the casket, aims at offering  in the first essay an exhaustive  and scientific presentation of this important , historical artefact, with  an extremely  accurate and technical description of  its structure and of all the micro mosaic panels , of the documents related to the Castellani atelier, to the royal families and the coeval history.
The catalogue provides  in the following essay  also a vision of the most important aspects of the   cultural world and the taste of that time, i.e. the second half of the 1800’s, in which the artefact has been conceived and made, in particular of the antiquity, as subject of scientific research as archaeological research, and at the same time re-created as a  charming, imaginary vision of past centuries .
The catalogue is completed by a concise, yet accurate technical description of the restauration, by which the casket was returned  to its original splendour and charm

English Text by Giuliana Franzini Musiani